Fluorimetri TriOS

I fluorimetri MicroFlu V2 sono strumenti subacquei miniaturizzati per la misurazione altamente precisa e selettiva di triptofano, CDOM, alghe azzurro-verdi o clorofilla. Questi dispositivi si caratterizzano per il loro basso consumo energetico e per l’innovativo nanorivestimento delle finestre di misura, una soluzione antivegetativa neutra dal punto di vista energetico ed ambientale, che garantisce la stabilità a lungo termine delle misurazioni. I fluorimetri TriOS MicroFlu V2 possono essere utilizzati in un’ampia gamma di applicazioni per il monitoraggio dell’acqua di mare, dell’acqua fluviale, dell’acqua potabile e delle acque reflue. Le misurazioni di riferimento interne del LED ad alta potenza utilizzato per l’eccitazione della fluorescenza compensano gli effetti dell’invecchiamento e le influenze della temperatura. I flurimetri MicroFlu V2 sono dotati di un’interfaccia RS-485, che permette una configurazione rapida e semplice dei sensori tramite Modbus. L’integrazione nei sistemi di controllo dei processi esistenti e nei data logger esterni è molto semplice.

• Senza campionamento e preparazione del campione: Elimina la necessità di prelevare e preparare campioni fisici, facilitando e velocizzando il processo di analisi.
• Senza ritardi: Offre risultati immediati, aumentando l’efficienza nelle situazioni in cui è richiesta una risposta rapida.
• Senza reagenti: Riduce i costi e l’impatto ambientale legato all’utilizzo di sostanze chimiche per le analisi.
• Alta sensibilità e selettività: Garantisce misurazioni precise e affidabili, con una capacità elevata di distinguere tra diversi composti.
• Finestre ottiche con nanorivestimento: Migliora la durabilità e la precisione del sensore, proteggendolo da contaminazioni esterne.
• Compensazione elettronica della luce diurna: Assicura che la misurazione non sia influenzata dalle variazioni di luce ambientale, migliorando la consistenza dei risultati.
• Dimensioni pratiche: La compattezza dell’apparecchiatura rende facile il suo trasporto e utilizzo in diversi contesti, anche in campo.

• Acque di superficie: Il dispositivo è ideale per il monitoraggio della qualità delle acque in fiumi, laghi e altri corpi idrici superficiali, per rilevare contaminanti o cambiamenti nella composizione chimica.
• Laghi balneabili: Assicura la sicurezza e la salubrità delle acque in aree destinate al nuoto e ad altre attività ricreative, monitorando parametri come la presenza di alghe e contaminanti organici.
• Trattamento dell’acqua potabile: Fondamentale nel processo di potabilizzazione dell’acqua, per garantire che l’acqua destinata al consumo umano sia libera da sostanze nocive e rispetti gli standard di qualità.
• Trattamento delle acque grezze: Impiegato per analizzare l’acqua grezza prima che subisca processi di trattamento, per determinare il carico inquinante e ottimizzare i metodi di purificazione.
• Monitoraggio ambientale: Utilizzato in programmi di monitoraggio ecologico per valutare la salute degli ecosistemi acquatici e rilevare tempestivamente eventuali segnali di inquinamento o alterazione ambientale.